Archivio Lemma «Principio di realtà»
PROVVIDENZA TERRENA
IL CASO “POVERO MARCELLO!”
LA NUOVA ALLEANZA
Sabato domenica 23-24 aprile 2016
in anno 159 post Freud amicum natum
Ho scritto che il pensiero – chiamato da Freud “inconscio” perché formalmente difforme dalla presuntuosa oscura “coscienza” – proprio per questa difformità, presupposta la coscienza come famigliare o intra moenia, si presenta come estraneo, straniero, capitato da fuori, esterno come la realtà esterna. … continua
MAOMETTO E LA MONTAGNA
COMPLETEZZA LOGICA DEL BAMBINO
LA FORMAZIONE DELLO PSICOANALISTA (IV)
Sabato domenica 17-18 maggio 2014
in anno 158 post Freud amicum natum
Freud, o il Freud-pensiero, è il pensiero che il disordine del mondo così come di corpo e pensiero (patologia) procede dall’ostilità all’Ordine, quello che si produrrebbe per non omissione e non sistematizzazione dell’omissione (censura): … continua
APOLOGIA DI CAPITALISMO
Sabato domenica 26-27 aprile 2014
in anno 157 post Freud amicum natum
Sarò breve, dovendo partire per Urbino (Da Freud al pensiero di natura, Seminario promosso da Gabriella Pediconi) dove parlerò, con qualche novità, del pensiero e della Società che gli è affezionata. … continua
“MI VA” E LA VERITÀ
ORO INCENSO E MIRRA PRIMA DEL BAR MITZWAH
Natale 25 dicembre 2011, Epifania 6 gennaio 2012
in anno 155 post Freud amicum natum
Il mito, o racconto, di oro incenso e mirra inaugurava, senza alcun successo, l’era della non più umiliazione dell’umanità, della non più umiliazione del pensiero: esso annunciava che un bambino è accoglibile con oro incenso e mirra, come adulto sovrano. … continua