Vedi ieri.
Sbagliamo quando diciamo che il bambino è assoggettato alle leggi dell’adulto – è tanto “buono”, “obbediente” -, lo diciamo per tolleranza linguistica:
Il bambino non si sottomette ad alcuna legge: semplicemente traffica, i presupposti – quelli che lo danneggeranno – arrivano dopo.
“Traffica” si chiama principio di piacere, compiace al partner, trafficare è legge sovrana.
martedì 1 giugno 2021