Nella frase sopracitata (Sovranità 2, lunedì 31 maggio) si tratta di sopra e sotto:
ma da dove viere questa distinzione, dopo che neppure le stelle stanno sopra di noi?
Ma non mi illudo:
quasi tutti credono a sopra e sotto, o a dentro e fuori proprio come un tempo credevamo che il sole sorgesse:
ma se la scienza ci ha liberato dal geocentrismo, non ci ha però liberato dall’idea di essere delle costruzioni a due piani, o che il divin bambino scenda dalle stelle (né che noi saliamo dalla natura o dall’animale):
restiamo degli irriducibili tolemaici intellettuali.
mercoledì 2 giugno 2021