Sabato-domenica 15 16 febbraio 2020
in anno 163 post Freud amicum natum
La lingua è quella che abbiamo in bocca:
poi è quella che parliamo con quella, proprio come mangiamo con quella, non il mistico “linguaggio”, con cui abbiamo perso almeno un secolo.
Dopo di che, perdiamo il tempo anche parlando solo perché l’abbiamo in bocca, bulimicamente, o non parlando, anoressicamente:
lo facciamo ogni giorno, vistosamente in politica, e nei talk show.