In tempi lontani è apparsa nel firmamento linguistico la parola “amore”, accompagnata da un errore, la credenza che l’amore fallisce, in alternanza con un’altra, la credenza che l’amore è in perdita:
non ci si chiede mai se non sia segnata da un errore di fabbrica, la fabbrica del pensiero.
Fallimento e perdita rimuovono l’imputabilità.
venerdì 2 novembre 2018