Del Superio – super-io – che sghignazza ho scritto ieri:
è sguaiato, parola che è la corruzione di “gaio”, o della battuta di spirito (Wiz).
Esso fa l’indipendentista da ogni legislazione, il nemico del principio di piacere come principio di ordinamento per il profitto.
L’io che da questo dipende, “soggetto”, è legislatore:
l’indipendentista diventa collaborazionista della forza di occupazione alegale.
martedì 7 novembre 2017