Sabato-domenica 23-24 settembre 2017
in anno 161 post Freud amicum natum
Il permesso, salvo esplicita proibizione di chi ne ha potestà, è ciò che né si domanda né si impone in base a presupposte “esigenze” che sarebbero scritte nella nostra “natura” (già dette “leggi non scritte degli dei”).
E’ un atto che muove da una prima Costituzione, priva di ostilità primaria, universale come è una Costituzione.
Il permesso non domanda, neppure giustizia felicità libertà uguaglianza fraternità o amore:
del resto è comune esperienza che come oggetti di domanda non arrivano mai.
Non sono doni né diritti.