Tutti conoscono la parola “castrazione” così come introdotta da Freud, che designa la Teoria di un primato astratto del sesso maschile (pessima astrazione, l’Uno di due), e della derivazione del femminile da una sottrazione:
è un delirio, efficiente come altri, per esempio quello di persecuzione, ugualmente diffusissimo.
Ma il pensiero cui la percezione visiva afferisce non comporta alcuna istanza che obblighi a una Teoria esplicativa, supplementare ingombrante e dolorosa, della differenza dei sessi.
Qui manca un anello.
(segue)
giovedì 11 maggio 2017