All’isteria piace tanto l’emozione, il dramma:
decenni fa è stata fatta scomparire l’isteria, subito è stata fatta comparire l’emozione:
è un caso di ritorno del rimosso.
Osservo la novità storica:
il tradizionale ritorno del rimosso è individuale, questo è culturale, isteria di cultura con permanenza dell’isteria individuale:
per la civiltà non è buon segno.
Al tempo di Freud non era ancora così:
per questo ho provato a ripartire, con entusiasmo ma con scarso successo.
mercoledì 3 maggio 2017