C’è stato un tempo in cui paragonavo la complessità della psicoanalisi alla politica, e dal paragone la politica ci guadagnava:
oggi il semplicismo offensivo della politica, tutt’uno con quello della cultura, mi fa desiderare di interrompere questo paragone irrigante.
Va osservato che “semplicismo” è solo un nome della morte, riduzione allo stato inorganico, natura irriducibile, spensierata.
mercoledì 8 marzo 2017