Per un momento, il 14 luglio, il potere a Nizza è stato quello di un dis-graziato, secondo uno slogan postumo che gli applico:
la violenza agli im-potenti.
Con una premeditazione che anche gli psicotici hanno.
Saranno contenti quelli che fanno la correlazione di potere e violenza, e ne fanno il principio dell’opposizione tanto politica quanto domestica.
Questa correlazione ha un adagio:
il potere dell’uno finisce dove comincia quello dell’altro
(per l’esattezza nello slogan la parola è “libertà”, ma fa lo stesso).
Non è l’adagio dei soci d’affari, anche amorosi:
pensare l’amore come affare è l’unico caso in cui la parola “amore” trova legittimazione:
l’amore è affari, produzione di ricchezza.
lunedì 18 luglio 2016