Dopotutto e prima di tutti lo aveva già detto la Bibbia dalle prime righe:
dire che l’uomo è “a immagine e somiglianza” vuole dire che non esiste “più grande” (vedi Odio logico bipartisan II, mercoledì 30 marzo), l’errore plurimillenario:
se c’è sovranità è individuale.
Parlare di “politeismo” è giocare sporco, dato che (osservazione di Freud) sono le pulsioni gli “Dèi”:
capisco l’odio di Platone per la letteratura.
Finirò domani sul Cristianesimo.
venerdì 1 aprile 2016