La micropsicologia
C’era una volta il Comunismo, che dava importanza alla parola “piccoloborghese”, e aveva ragione:
consiglio di leggere su Dio-Google l’articolo di Antonio Gramsci La piccola borghesia, 1919, pulitamente impietoso:
poi è venuto il post-comunismo che ha fatto sparire la parola, a favore di deodorati “ceti medi”.
Tuttavia il mai scomparso se non eterno piccoloborghese è ricomparso (le date collimano) come Linus (1965) e Mafalda (1964), con le loro torve piccole virtù:
il tutto all’insegna del piccolo, o della puerilità (sempre adulta, mai infantile), pluridecennale per centinaia di migliaia di persone:
Catechismo di massa in era democratica (rinuncio a elencarne i dogmi).
Non ho voglia di scrivere il noioso libro di questo Catechismo.
Ambedue i personaggi attualmente fanno politica, film, giornali, libri, “Cultura”.
“Piccolo”, micropsicologia o Psicologia, è il nemico del pensiero, perché questo non ha limiti.
venerdì 17 luglio 2015