Sabato domenica 13-14 giugno 2015
in anno 159 post Freud amicum natum
Elena Galeotto, Antigone, 2014
Finale senza meta.
Il finale dell’Antigone di Sofocle è una gara ai cento metri:
arriva prima Antigone (a uccidersi)
contro Creonte che concorreva (a liberarla).
Le “leggi non scritte degli Dei” le hanno imposto di s-venire con la morte dall’appuntamento:
bel tipo di Santa (me l’hanno anche predicata).
PS
La “pulsione di morte” di Freud correla morte e meta.
Mi hanno predicato la resurrezione, ma io non ne ho la domanda:
tutt’al più potrebbero sorprendermi con la sua offerta, che soppeserò:
se la accettassi non sarebbe certo per incontrare di nuovo quella st…za di Antigone, salvo che sia d’accordo con me dopo qualche millennio di purgazione-psicoanalisi.
Ciò per quanto riguarda la melanconica dei millenni, idem per i paranoici eccetera, altrimenti dove starebbe la famosa “salvezza”?