Eccolo:
non si tiene alla vita, si tiene alla pelle:
non esiste l’alta astrazione o Idea di couture platonica “la Vita” – la stessa couture de “il Bene” -, esiste la pelle come affetto ossia cui si tiene:
Freud diceva che la pelle è l’organo erotico per eccellenza.
PS Non si illuda Platone di essere stato un Armani del pensiero.
Dicevo già che non si mangia per vivere ma si vive per mangiare (formula della “pulsione orale”).
Raffaella Colombo ha appena associato il dogma che il pensiero è l’organo della soddisfazione:
identico?, distinto e articolato?, ne discuteremo nel Simposio dell’anno (Dogmatica del pensiero).
Con o senza fede, e comunque senza religione, il personaggio tramandato come “Gesù” lo è come uno che tiene alla pelle non alla vita:
“incarnazione”, “resurrezione”, “ascensione” ossia che tiene alla pelle in saecula saeculorum:
ma chi reggerebbe un tale desiderio?, non come destino di maledizione?
lunedì 13 ottobre 2014