É stato una gioia per me in seduta ascoltare una persona, con qualche tentazione melanconica se non paranoica, citare con interesse il Candido di Voltaire (1759):
poco dopo la stessa persona ha anche citato la Coraggio (Courasche) di Grimmelshausen (1670), arcitruffatrice e vagabonda (Erzbetrőgerin und Landstőrzerin).
Insieme al Simplicissimus dello stesso Grimmelshausen (1668-69), situo questi racconti come esempi della salute psichica prima che Freud ne individuasse e correlasse i fattori:
in fondo non parlo d’altro, nella loro relazione con l’universo.
Propongo questi racconti (e alcuni altri, non moltissimi) come antidoti alle tentazioni patologiche, come livres de chevet:
non bastano per la guarigione, ma la guarigione li fa coltivare ancora.
venerdì 15 novembre 2013