Questo dipinto di Guariento, una schiera di angeli o beati poco importa, statica o in marcia, è non solo uno dei mille esempi di guerra trasferita dalla terra al cielo della “felicità” paradisiaca (leggi 18-19 maggio), ma anche della “Teoria” platonica, parola che significa sfilata o parata o défilé (parola molto usata da J. Lacan), sfilata di guerra o di moda o di scolaresca (angeli e beati hanno spesso una faccia da scolari, bravi ragazzi).
“Normalmente” noi siamo Teorie ambulanti, quelle di cui si occupa senza saperlo la statistica psicologica, dando sostanza sociologica alla normalità, e negando che ne sia almeno pensabile un’altra.
Oggi queste Teorie sono gestite a livello di massa dalla “Psicologia”, che ne è l’agenzia operativa:
fra altre le Teorie dell’intelligenza, dell’innamoramento, della genitorialità, del bambino, di paternità e maternità, di mamma-bambino, ma la lista è lunga e ricopre la vita psichica dell’intera popolazione:
Teoria o défilé significa uomo di paglia, pagliaccio, mascherata cioè ruolo, da cui Teoricamente non si salva nessuno, neanche “Dio” se la guerra si trasferisce dalla terra al cielo, bel … transfert!
Qualche volta la mascherata è accettabilmente confezionata, e allora come la volpe di Fedro commentiamo:
quanta forma, ma anche cerebrum non habet, non ha pensiero.
Fra le Teorie, la Teoria delle emozioni ha il suo posto.
Mi piace Naomi Campbell perché riesce ad avere pensiero anche quando sfila:
è la stessa differenza che c’è tra profumi e deodoranti (questi sono per il “popolo”).
Pochi colgono che sto parlando di politica, perché le Teorie costellano il Cielo infernale che sovrasta l’intera popolazione, non meno deprimenti della Depressione.
martedì 18 giugno 2013