Già ai “vecchi tempi”, quando J. Lacan diceva che “la psicoanalisi è un’etica”, replicavo che sì, ma che l’etica non è una sola, e che non tutte le etiche hanno buoni natali, per esempio il Nazismo è stato un’etica, anzi è come tale che si è voluto.
Anche il capitale finanziario è un’etica, si vedano i miei:
Quattro osservazioni sul capitale finanziario, martedì 15 maggio,
Desolazione finanziaria, mercoledì 23 maggio.
In quanto etica di 1. non mercato, 2. non rapporto, 3. non imputabilità, 4. non ricchezza, è l’etica dell’idiota:
o anche, come scrivevo già tanti anni fa, l’etica del “Diavolo”, che è l’idiota assoluto e ha come unica forma di intelligenza quella di rendere tutti idioti come lui.
Difficile chiamare “ricchezza” il capitale finanziario.
É già stato scoperto l’idiota di Lehman Brothers in almeno un film sulla finanza (uno molto recente):
Jeremy Irons lo ha interpretato benissimo.
Si osservino i quattro fattori suelencati, 1. 2. 3. 4., per vedere che li si ritrovano tanto in Lehman Brothers quanto nelle patologie più sfatte.
martedì 5 giugno 2012