Divertissement sensato.
Melusina mi è sempre piaciuta, per nulla “perfida” (chiedere a Google):
avere una donna fallica un solo giorno la settimana (il sabato, forse non a caso), mi sembra un lusso insperato, per di più è lei stessa a saperlo e a chiedermi di rispettare il fatto anche se non lo capisco, in altri termini se non sono stupido vale anche per me il principio che ciò che piace a lei piace anche a me (quod principi placuit legis habet vigorem):
ma poi lo stupido sposo rovina tutto.
Un magnifico comics di tempo fa presentava una Melusina contemporanea, di cui do un brevissimo digest senza luci rosse.
Un Tale che di professione fa lo 007 sposa una splendida damigella tutta sesso, casa-cucina e riviste femminili:
per un certo tempo il sesso tiene il proscenio della soddisfazione (risparmio i plasticissimi dettagli erotici), ma poi lui diventa progressivamente annoiato del suddetto mix, fino al giorno che tra furente e depresso si reca per sollevarsi in un Centro orientale di massaggi e delizie:
poiché però nel suo stato con le “limoncine” (così dette nel testo) non va, una di queste premettendo “Se tu non eccitale colpo eccitale mente” tira un tendaggio che scopre uno specchio a due vie, aldilà del quale è distesa su un lettino una giovin signora nuda con professionale massaggiatore cinese alle spalle, nella quale signora il nostro eroe riconosce la propria sposa:
senonché, colpo di scena, il suo udito professionale avverte che il massaggiatore non sta praticando un massaggio bensì trasmettendo un messaggio Morse, in altre parole anche lei è una 007, sotto copertura:
allora lui esce ad attenderla, e all’uscita di lei la investe con un “So tutto!”, al che lei risponde divertito-ironica “Eh no, tutto non lo saprai mai!”, e gli racconta che per esempio in quella circostanza è stata lei a salvargli la pelle nel vicolo buio.
Apprendiamo da questo momento che l’amore rifiorisce, perché nel suo segreto lei non fa nulla contro di lui, al contrario.
Dicevo già che una donna mi piace mannara, single.
Per questo mi tengo prezioso quel mio sogno di cui mi resta solo “Quoniora”, che non mi sforzo di interpretare:
anche una donna sogna “Quoniora”:
molti psicoanalisti hanno l’interpretazione come una fissa.
giovedì 30 giugno 2011