Mi è appena accaduto di riparlarne (in un articolo a parte) per riscoprirne la piena attualità senza patemi teologici.
Consiglio di usare Google e ogni altra fonte per saperne qualcosa:
e per subito provare ad accorgersi, come me, che non denomina solo e pedantemente un’eresia protocristiana, bensì il più corrente discorso sugli uomini nella Cultura e nella sua componente principale che è ormai la Psicologia:
sugli uomini a partire dai bambini (vedi ieri), l’ignoranza sui quali è veramente Cultura, apparenza (dokèin) prodotta da una militata ignoranza.
Lacan se ne rendeva conto con la parola semblant, fino a tenere un intero Seminario per chiedersi se potrebbe darsi Un discours qui ne serait pas du semblant (1971), cioè se ci sia alternativa al docetismo:
che poi significa inesistenza dell’uomo.
A seguire.
venerdì 29 aprile 2011