PLATONE PERVERSO E J. LACAN

L’articolo di ieri, Platone perverso: poi i “valori” e i diritti umani, è appena arrivato, lo richiamo ora con questo supplemento.

Lacan è uno che ha esplorato il campo del linguaggio sì, ma del linguaggio platonico come parole-cose, e lo ha scoperto come il campo della perversione.

Gli ormai inascoltabili balletti verbali lacanistici mostrano di non sapere l’abc di J. Lacan:
poiché “significante” significa parole senza significato o concetto, cioè “cretino!”, quando è poi cavalcato dal perverso significa giù teste come ciliegie.

lunedì 13 settembre 2010

 

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