Sabato domenica 19-20 settembre 2009
in anno 153 post Freud amicum natum
A due settimane dalla pubblicazione dello Statuto della “Società Amici del pensiero”, la presente Rubrica settimanale di Think! riprende con l’aggiunta della parola “amicus” al nome di Freud:
filos moderno del pensiero, nuovo filosofo a titolo pieno, non in virtù di un gioco etimologico.
Il pensiero di cui è amico, a sede squisitamente individuale, san(t)a sede del pensiero, è “normalmente” incontrato affetto da quella condizione inabilitante il pensiero stesso che chiamiamo “psicopatologia”, né sana né santa.
Riserviamo la parola “psicoanalisi” solo a designare la cura o terapia di quella in quanto applicazione, non fonte, della nuova filosofia:
ma l’applicazione vigila sulla fonte, insieme a Freud.
Ristabilito il maior (filosofia), minor (psicoanalisi) cessat di essere lessicalmente rilevante al fine di distinguersi dalla psicoterapia:
la psicoanalisi è quella (psico)terapia che trova fonte nella filosofia come amicizia del pensiero.
Il cui nuovo filosofo è denominabile “psicoanalista” limitatamente a quel certo numero di ore quotidiane che dedica a tale applicazione per fare reddito.
Milano, 19-20 settembre 2009