PS
a ieri senza disdire che riprenderò martedì 14 aprile.
Ciò che ho scritto ieri riguarda l’economia mondiale (e personale), nell’apporto oppure disturbo che le danno i singoli:
la vita finisce in borsa, aut per il meglio (borsa) aut per il peggio (niente borsa).
Posso anzi desidero rinunciare all’onere di tenere io la borsa, che provveda un amministratore:
io tengo la titolarità.
Contro l’aut-aut anzidetto si oppongono:
vel la borsa vel la vita, e vel la vita vel la morte.
Ero e resto il massimo convertito alla parabola dei talenti (o delle mine):
risorgiamo in essa, e ancora buona Pasqua!
Milano, 07 aprile 2009