Brevissimamente.
Non lavoro da anni che all’univocità, introdottovi dall’insistita frase di J. Lacan “Il faut appeler les choses par leur nom”, fino a una “Enciclopedia” dell’univocità.
Eluana (vedi ieri) è appena e solo stata strumentale, nell’equivocità collettiva, all’emergere di un conflitto costituzionale tra Poteri, come conflitto su ciò che è Costituzione.
Solo l’individuo è la san(t)a sede di ciò che è Diritto.
Solo nell’imputabilità c’è verità, e libertà.
Non ci sono due verità, né due libertà.
Milano, 9 febbraio 2009