Il metodo migliore, anzi unico, per valutare i Massimi sistemi è alla portata di tutti, ossia del pensiero:
basta riconoscerli in atto nella vita quotidiana, ora in forme brillanti ora sordide come qui di seguito.
Un esempio, a proposito dei Diritti umani, ci viene dalla TV, intendo il Programma “La Botola”, lunedì sera 20.30, con Fabrizio Frizzi conduttore logicamente implacabile e rivelatore:
infatti se botola, allora i concorrenti sono dei “botolini”, quei fastidiosi cagnetti anonimi, ringhiosi ma vili, di cui si può soltanto desiderare che tacciano e spariscano:
e infatti il Programma realizza proprio questo, per mezzo di una botola come tombino che immette alla fognatura:
il trucco sta nel sostituire alla fogna l’acqua materialmente pulita ma psicologicamente equivalente alla fogna.
I due concorrenti sono dei dilettanti talora apprezzabili (danza, canto, musica …, ricordo un bravo ventriloquo), che anziché esibirsi per gli amici sono caduti nella trappola che li umilia, concorrendo appunto.
Non c’è Giuria, perché questa si esporrebbe troppo condannando alla botola:
essa è sostituita dalla folla o massa addomesticata, il “pubblico”, addomesticata a ridere della botola e a votare “democraticamente” a chi toccherà venire botolizzato:
i due sono pari, non “vince il migliore”, assolutezza della democrazia (ma questa non si voleva relativa?)
E la gente ride, ride, è il sadismo di massa, formazione reattiva con il consenso delle vittime che è l’aspetto più orrendo:
sarebbe quasi impossibile convincere dell’accaduto le vittime consenzienti, che mi ricordano in forma aggravata i prigionieri della caverna di Platone.
“La Botola”, nel potere della sua banalità, rappresenta l’umiliazione dell’umanità intera:
almeno oggi non vedo “Diritti umani” capaci di iscriversi contro, anche in difesa delle masse trattate come assetate di sangue trasformato in acqua.
L’umiliazione di cui si ride con il consenso dell’umiliato, non fa meno orrore di una repressione sanguinosa:
non mi perderei a scegliere.
Il Programma sembra studiato accuratamente da un sadico capace di calcolo come tutti i sadici, che ha calcolato millimetricamente la soglia sopra la quale tutti avrebbero protestato, al di sotto nessuno.
Che io sappia, non si è visto nessun adepto dei Diritti umani protestare presso la Corte Europea dei Diritti Umani, imputando la Cultura ufficiale dell’offesa all’umanità di cui la TV si è fatta agenzia di propaganda di massa.
Se un Rappresentante cinese volesse darsi alla ritorsione logico-politica, eccoci serviti!
Milano, 2 settembre 2008