A un mio paziente con qualche difficoltà in proposito ho fatto uno di quei miei interventi:
– Tratti una donna come un’inferiore, e le darà un calcio negli stinchi. La tratti democraticamente, e le taglierà la gola!
Ho poi aggiunto che sapevo di confondergli le idee, ma che al momento erano meglio confuse che peggio.
Da tempo domando: a cosa serve un uomo?:
così facendo contrasto la domanda: a cosa serve una donna? (o: cosa vuole una donna?, un “classico”!)
Ecco perché ha vinto Obama:
la prossima volta, se tutto andrà bene, potremo benissimo avere un Presidente donna (che non cerchi il voto di “le donne”).
Insomma, un Presidente senza ridicole “quote rosa”:
non faccio l’amore con una quota rosa (non sono gay).
Milano, 6 giugno 2008