Domenica 25 febbraio 2007
in anno 150 post Freud natum
Lettura di:
S. Freud
Ogni testo riguardante la de-istituzione del pensiero
(rimozione, perversione, censura, …)
OSF passim, e in fondo tutto Freud
Freud è l’unico uomo della nostra Era avanzata (non dico “progredita”) che sia stato seguace metodico e fedele di questo versetto del salmo 118:
“La pietra scartata dai costruttori è diventata pietra angolare”,
mantenendosi esente da ogni obbedienza religiosa (tralascio l’esegesi).
Il Corso 2001-2002 dello Studium Cartello era appunto intitolato:
“La pietra scartata: il pensiero”.
Presumiamo di potere affermare che non c’è progresso che nella re-istituzione dello scartato.
Il verbo “scartare” è qui tradotto come “destituire”: c’è de-istituzione del pensiero dall’essere Istituzione della Civiltà.
Con una formula già introdotta: l’uomo sano (almeno rispetto alla patologia) è l’uomo istituito come san(t)a sede del Diritto (da sempre parliamo di un duplice Diritto, il primo dei quali non è quello tradizionalmente detto “naturale”).
La destituzione fin dal bambino del pensiero come Istituzione a pieno titolo, è operata dall’“alto”, da un cielo delle stelle fisse che è un cielo di costellazioni teoriche o Teorie che abitano la lingua e la storia del… pensiero, e si riproducono in essa corrompendo la facoltà o competenza illimitata del pensiero.
Scartata, la “pietra” non giace inerte:, è attiva fino al vandalismo o guerra intestina, “pietra d’inciampo” (Isaia 8, 14): mondo di patologia, errore, delitto.
Di “buono” nelle perversioni c’è che in esse l’“altezza” di questo cielo è irrisa dalla bassezza delle pratiche più disgustose o ridicole, da stercorarie a esibizionistiche passando per le feticistiche, pseudonobilitate dal masochismo “morale” che è la Teoria della moralità del dolore: chi mai saprebbe pentirsi di nutrire e diffondere questa Teoria come di un delitto?
Se questo fosse il Cielo abitato da Dio, Povero Dio come povero diavolo: tutt’al più sarebbe il Direttore di una Clinica psichiatrica universale.
Nella pietrificazione eterna di questo cielo, Dio eternizzato è pervertito.
Della re-istituzione della “pietra” abbiamo fatto un programma di lavoro: un programma cui molti sono i chiamati, ma pochi vi si sono eletti.
Milano, 25 febbraio 2007